Capire i CFD sulle materie prime
- Differenza tra il trading di CFD e il trading di materie prime tradizionale
- I vantaggi del trading di CFD sulle materie prime
Differenza tra CFD e materie prime tradizionali
La differenza principale tra il trading di CFD (Contratti per Differenza) e il trading tradizionale di materie prime ĆØ il metodo utilizzato per ottenere l’esposizione ai movimenti dei prezzi delle materie prime.
Nel trading tradizionale di materie prime, l’investitore acquista e detiene la materia prima fisica, come l’oro o il petrolio, oppure investe in uno strumento collegato alla materia prima, come un fondo negoziato in borsa (ETF) o un contratto futures.
Al contrario, nel trading di CFD, l’investitore non possiede fisicamente la materia prima sottostante, ma stipula un contratto con un broker per scambiare la differenza di prezzo della materia prima tra l’apertura e la chiusura dell’operazione.
I vantaggi del trading di CFD sulle materie prime
I vantaggi del trading di CFD sulle materie prime sono:
- Leva: i CFD consentono ai trader di ottenere un’esposizione ai movimenti dei prezzi delle materie prime con un capitale relativamente piccolo, in quanto forniscono una leva finanziaria. In questo modo, i trader possono generare profitti significativi da variazioni relativamente piccole dei prezzi delle materie prime sottostanti.
- AccessibilitĆ : i CFD offrono un facile accesso a un’ampia gamma di mercati delle materie prime, compresi quelli che potrebbero essere difficili o costosi da raggiungere con i metodi tradizionali. Questo può offrire ai trader maggiori opportunitĆ di operare in una varietĆ di mercati delle materie prime.
- Flessibilità : i CFD possono essere negoziati con margine e possono essere venduti allo scoperto, consentendo ai trader di trarre vantaggio dal calo dei prezzi. Questo offre una maggiore flessibilità in termini di esecuzione delle operazioni e può aiutare i trader a gestire efficacemente il rischio.
E poi?
Congratulazioni per aver completato la Lezione 2 di 5! Ma non fermarti ora: hai ancora molto da imparare.
Buon trading e ci vediamo dall’altra parte della Lezione 3!